La metamorfosi di Noemi

In questi giorni è andato in onda sanremo e sono rimasta colpita dalla metamorfosi di una cantante: Noemi

Ho cercato in rete quale informazione in merito e mi sono imbattuta in una sua intervista e mi sono fermata a riflettere su una frase che lei ha detto:

“Mi sono persa: buio, anestesia emotiva, non provavo più alcuna passione per me stessa. Anche la musica, perfino la musica che sempre mi aveva dato conforto, non sapevo più dove andarla a cercare, come farmi trovare. Più perdevo il controllo della mia vita, più mi sfuggiva anche il mio corpo. Ho toccato il fondo.
Ero ferma. Paralizzata. C’erano delle cose che m’inchiodavano. Un muro che mi impediva il viaggio. Sentivo il bisogno di dinamismo e rivoluzione, ma non sapevo come agirlo. Così, ho iniziato a fare i conti con me”

Poi continua

“Non si dimagrisce perché la società ci vuole magri, ma perché tu lo vuoi. Io l’ho fatto perché in quell’altro corpo non mi sentivo più io. Così ho difeso il sogno che avevo di me. Ho imparato a non avere paura dell’onestà di chiedersi: “Chi sono?” e avvicinarsi a quello che si crede di volere. A volte ci disinneschiamo da soli”

In che cosa ha dovuto faticare di più?

“Contro il mostro che diventa quella parte di noi che è affezionata alla comfort zone, alle nostre abitudini, e mina l’audacia, e ci vuole sabotare. Io sono felice oggi perché la casa che ho raggiunto e in cui abito è più figa e divertente di quella da cui credevo di non sapere uscire”.

Ma perchè oggi ho deciso di  condividere con te questa trasformazione?

Tutte noi abbiamo dentro una vocina che ci spinge al cambiamento, ma spesso siamo noi stesse a sopprimerla.

Fermati ed ascoltati.

Se vuoi cambiare, chiedi aiuto a chi ha gli strumenti per poterti aiutare, e non pensare che possa essere l’ennesimo fallimento.

Non esiste la taglia giusta, il peso ideale o il corpo perfetto. Ognuna può essere perfetta nel corpo che desidera.

Sei sempre in tempo per ritrovare la migliore versione di te stessa, se solo tu lo voglia!